Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Vicenza

Agenzia delle Entrate Ufficio Provinciale di Vicenza - Territorio

MODALITÀ DI RICHIESTA TELEMATICA E DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ISPEZIONE IPOTECARIA SUI DOCUMENTI CARTACEI

MODALITA' DI RICHIESTA TELEMATICA E DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ISPEZIONE IPOTECARIA SUI DOCUMENTI CARTACEI - ESTENSIONE AI REPERTORI DELLE TRASCRIZIONI A DECORRERE DAL LUGLIO 1957

21/07/2022

nota prot. n. 44439 del 7 marzo u.s.., è stata comunicata l’attivazione, in regime di sperimentazione, presso le Conservatorie di Vicenza, Schio e Bassano del Grappa di una nuova funzionalità che consente l’erogazione, in modalità telematica agli utenti abilitati in Sister, del servizio di ispezione ipotecaria sui titoli cartacei e sulle note non digitalizzate, previa acquisizione ottica del documento da parte degli operatori.
La funzionalità sopra citata rientra in un più ampio progetto finalizzato ad un sempre maggiore sviluppo del sistema informativo e dei processi dei Servizi di pubblicità immobiliare. A tale scopo, si comunica che è stato recentemente attivato un ulteriore servizio sperimentale presso le Conservatorie di Vicenza e Schio che consente la consultazione, in modalità telematica, dei repertori delle trascrizioni a decorrere dal luglio 1957. La funzionalità descritta consente la richiesta telematica di consultazione dei repertori
delle trascrizioni da parte dell’utente e la successiva lavorazione da parte dell’ufficio, nonché del pagamento, tramite prelievo in automatico sul castelletto, dei tributi dovuti.

07/03/2022

nota prot. n. 44439

Si comunica che è stata attivata presso le Conservatorie di Vicenza, Schio e Bassano del Grappa una nuova funzionalità, che permette agli utenti abilitati in Sister di effettuare ispezioni ipotecarie sui documenti cartacei, per il momento solo note e titoli, non repertori.

L’implementazione, nello sviluppare ulteriormente il sistema informativo dei Servizi di pubblicità immobiliare, favorisce l’utenza nell’accesso a documenti risalenti ma tutt’ora largamente consultati e a quelli che, benché attuali, sono disponibili esclusivamente in formato analogico.
Le funzioni sviluppate permettono infatti la consultazione di titoli non telematici e di note non digitalizzate, altrimenti visionabili esclusivamente presso i Servizi di pubblicità immobiliare territorialmente competenti, previa acquisizione ottica del documento cartaceo.

Si precisa che, alla luce dell’introduzione di questa nuova modalità di erogazione del servizio, non saranno più accettate richieste di scansione di note inviate via e-mail.

Nell'Allegato sono descritte le modalità operative di utilizzo della procedura in oggetto.

IMPIANTO DEL SISTEMA INTEGRATO DEL TERRITORIO (SIT)

20/12/2021

ATTIVITA' FINALIZZATE ALLA MIGRAZIONE DEI SISTEMI INFORMATICI DEL CATASTO VERSO LA PIATTAFORMA SIT
A decorrere dal 1° febbraio 2021 è attivato progressivamente sull’intero territorio nazionale il sistema tecnologico denominato Sistema Integrato del Territorio (SIT), per lo svolgimento delle funzioni di competenza dell’Agenzia delle Entrate relative al catasto e ai servizi geotopocartografici, nonché in materia di Anagrafe Immobiliare Integrata.

Guida operativa attivazione Sistema Integrato del Territorio

PREGEO - SOFTWARE PER IL TRATTAMENTO AUTOMATIZZATO DEGLI ATTI DI AGGIORNAMENTO DEL CATASTO TERRENI

RILASCIO DELLA NUOVA VERSIONE 10.6.2. DELLA PROCEDURA PREGEO 10
prot. n° 106556 del 29/04/2021

La Direzione Centrale Servizi Catastali, Cartografici e di Pubblicità Immobiliare comunica il rilascio della nuova versione 10.6.2 della procedura Pregeo 10, disponibile per il download sul sito internet dell’Agenzia alla pagina: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/fabbricatiterreni/aggiornamento-catasto-terreni-pregeo/software-pregeo .

Approvazione automatica degli atti di aggiornamento del Catasto Terreni con contestuale aggiornamento della mappa e dell’archivio censuario.

 

 

 

DOMANDE DI VOLTURE CATASTALI TELEMATICHE. DISMISSIONE SOFTWARE VOLTURA 1.1

DISMISSIONE SOFTWARE VOLTURA 1.1
Prot. 55375 del 21/03/2022

Con provvedimento prot. n. 40468 del 21/02/2021 del Direttore dell’Agenzia è stata attivata la procedura informatica “Voltura 2.0 – Telematica”, finalizzata alla predisposizione e alla presentazione delle domande di volture catastali in modalità telematica, presso gli Uffici Provinciali – Territorio già adeguati al nuovo Sistema Integrato Territorio (SIT).
Il paragrafo 2 del citato Provvedimento prevede che il software “Voltura 1.1” sarà manutenuto e reso disponibile sino alla data della sua dismissione, successiva a quella di definitiva estensione a tutti gli Uffici Provinciali – Territorio dell’Agenzia delle nuove procedure informatiche, realizzate con architettura SIT.
Pertanto, con la presente nota si comunica che a far data dal 1° ottobre 2022 non sarà più consentita la presentazione delle domande di volture predisposte tramite il software “Voltura 1.1”.

 

NUOVE MODALITÀ PER LA PREDISPOSIZIONE E LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI VOLTURE CATASTALI TRAMITE LA PROCEDURA INFORMATICA VOLTURA 2.0 TELEMATICA
10/02/2021

Si rende noto che è stato pubblicato il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate prot. 40468 del 10 febbraio 2021, che annuncia il rilascio del nuovo software di aggiornamento “Voltura 2.0 – Telematica”.
Il citato Provvedimento può essere reperito nel sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, alla sezione “Provvedimenti”, presente nella home page.
L’implementazione del suddetto software si prefigge l’obiettivo di conseguire le seguenti finalità:

1) semplificare le operazioni di dichiarazione e aggiornamento dei dati, grazie all’accesso controllato e all’utilizzo coerente delle pertinenti informazioni contenute nelle banche dati dell’Agenzia delle Entrate;
2) favorire il corretto aggiornamento delle banche dati catastali, tramite l’inserimento di informazioni attendibili, coerenti e verificate, posto che il nuovo software utilizza servizi interattivi che consentono l’interrogazione, in tempo reale, delle informazioni presenti nei database catastali e ipotecari, nonché in Anagrafe Tributaria, utili per la predisposizione del documento di aggiornamento, il controllo dei dati in fase di compilazione e la sua trasmissione;
3) promuovere la compliance fra l’Agenzia e i contribuenti.

Dalla data di emanazione del provvedimento, tutte le domande di volture catastali, presentate attraverso il canale telematico dagli iscritti a categorie professionali abilitate ed afferenti a immobili che ricadono nei territori degli Uffici Provinciali – Territorio già adeguati al nuovo SIT (Sistema Integrato Territorio), dovranno essere predisposte tramite la nuova procedura informatica “Voltura 2.0 – Telematica”.

Il software “Voltura 1.1” continuerà, in ogni caso, a essere reso disponibile e mantenuto fino alla data di dismissione, successiva a quella di definitiva estensione a tutti gli Uffici Provinciali – Territorio dell’Agenzia, delle nuove procedure informatiche, realizzate con architettura SIT. Oltre tale data, che verrà resa nota con specifico comunicato, pubblicato sul sito dell’Agenzia, non sarà consentita la presentazione delle domande di volture predisposte tramite la procedura informatica “Voltura 1.1”.

NUOVA MODALITA' PRESENTAZIONE DOMANDE VOLTURE CATASTALI TRAMITE“Voltura 2.0 – Telematica”.
10/02/2021

E’ pervenuto dalla Direzione dell’Agenzia delle Entrate il provvedimento prot. n. 40468/2021, con il quale si forniscono disposizioni riguardo alle nuove modalità per la predisposizione e la presentazione delle domande di vlutra catastali tramite la procedura informatica “Voltura 2.0 – Telematica”.

 

MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI VOLTURA
29/07/2020

Con riferimento alla nota prot. n. 70753 del 29/07/2020 e, in particolare, a quanto indicato a pagina 2 dell’Allegato 1, si precisa quanto segue.
Ai sensi dell’art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 650, “ogni qualvolta vengono posti in essere atti civili o giudiziali o amministrativi che diano origine al trasferimento di diritti censiti nel catasto dei terreni, coloro che sono tenuti alla registrazione degli atti stessi hanno altresì l'obbligo di richiedere le conseguenti volture catastali. Lo stesso obbligo incombe, nei casi di trasferimenti per causa di morte, a coloro che sono tenuti alla presentazione delle denunce di successione. Le domande di volture devono essere presentate nel termine di trenta giorni dall'avvenuta registrazione degli atti o delle denunce di cui ai precedenti commi”.
Per la riunione di usufrutto, uso o abitazione, a seguito dell’estinzione del diritto stesso per la morte del titolare, non è ora prevista la redazione di uno specifico atto con l’obbligo della registrazione, a norma del decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131.
Pertanto, la sanzione per mancata o tardiva presentazione delle domande di volture (che va da €15,00 a €61,00, così come specificato nell’allegato alla nota sopra menzionata) non si applica alle domande di volture per riunione di usufrutto, uso o abitazione presentate oltre il suddetto termine di 30 giorni.

 

NOTA PROT. N. 70753 DEL 29/07/2020: Il periodo di emergenza sanitaria ha richiesto una diversa organizzazione delle attività riguardanti le domande di voltura, passando dal front-office fisico (ufficio) al front-office telematico (posta elettronica certificata). Il nuovo sistema di gestione documentale ha evidenziato non poche criticità, segnalate dalle categorie professionali oltre che da reclami presentati dall’utenza.

Nelle ultime settimane è stato attuato un piano di recupero delle situazioni critiche ed è stato elaborato un nuovo modello organizzativo per la gestione dei flussi documentali.
Il nuovo modello prevede due fasi: 1) controlli preliminari; 2) verifiche di merito.

I controlli preliminari riguardano la completezza delle documentazione trasmessa e la verifica delle ricevute di pagamento degli importi dovuti.
Qualora la domanda di voltura non dovesse superare i controlli preliminari, l’ufficio archivierà la richiesta (domanda di voltura non accettata) restituendo tutti i documenti. Il richiedente dovrà trasmettere una nuova domanda completa di tutti i documenti previsti.
Qualora, invece, la domanda di voltura dovesse superare i controlli preliminari, l’ufficio comunicherà al richiedente il numero di protocollo della richiesta (riferimento della pratica).

Dopo la fase dei controlli preliminari, saranno eseguite le verifiche di merito e l’ufficio potrà chiedere eventuali integrazioni, sospendendo la registrazione in banca dati. In quest’ultimo caso, il richiedente dovrà trasmettere le modifiche/integrazioni indicando nell’oggetto il numero di protocollo comunicato dall’ufficio nella prima fase dei controlli preliminari.

Ultimate le verifiche di merito, l’ufficio eseguirà la registrazione in banca dati e trasmetterà le ricevute di registrazione e di pagamento tramite posta elettronica certificata.

In allegato un opuscolo con indicate le modalità di presentazione delle domande di voltura.

 

 

MODALITA' DI CONSULTAZIONE DELLE BANCHE DATI CATASTALI

11/02/2021

E’ pervenuto dalla Direzione dell’Agenzia delle Entrate il provvedimento dell’11/02/2021, prot. n. 41910/2021, con il quale si forniscono disposizioni riguardo all’"Implementazione delle modalità di consultazione telematica delle planimetrie catastali da parte dei pubblici ufficiali incaricati della stipula degli atti immobiliari e dei professionisti abilitati alla presentazione telematica degli atti di aggiornamento catastale.

26/01/2021

E’ pervenuto dalla Direzione dell’Agenzia delle Entrate il provvedimento del 26/01/2021, prot. n. 24383, con il quale si forniscono disposizioni in merito alle modalità di consultazione delle banche dati catastali.

DOCFA - AGGIORNAMENTO CATASTO DEI FABBRICATI

CONTROLLO GENERALE DEGLI ATTI DI AGGIORNAMENTO DOCFA REGISTRATI A SEGUITO DI TRATTAZIONE AUTOMATICA. RILEVANZA DELLE DIFFORMITÀ E DELLE INCOERENZE RISCONTRATE E RELATIVE CONSEGUENZE

E’ pervenuta dall’Agenzia delle Entrate - Divisione Servizi - Direzione Centrale Servizi Catastali, Cartografici e di Pubblicità Immobiliare, la nota del 12 marzo 2024, prot. n. 116540, sull’argomento in oggetto.

317_24 All.to 1

317_24 All.to 2

 

TRATTAZIONE AUTOMATIZZATA DELLE DICHIARAZIONI DI NUOVA COSTRUZIONE E DI VARIAZIONE (DOCFA) EVOLUZIONE DELLE REGOLE DI RIFIUTO AUTOMATICO DEGLI ATTI DI AGGIORNAMENTO E NUOVO MODELLO DI “SCHEDA DI MANCATA ACCETTAZIONE

E’ pervenuta dall’Agenzia delle Entrate - Divisione Servizi - Direzione Centrale Servizi Catastali, Cartografici e di Pubblicità Immobiliare, la nota del 30 gennaio 2024, prot. n. 22179, che riporta: 

Con riferimento agli atti di aggiornamento del Catasto Fabbricati redatti con Docfa che sono oggetto di trattazione completamente automatizzata, si informa che, a partire dalla data del 1° febbraio
2024, saranno operativi alcuni interventi evolutivi.
In particolare, in aggiunta ai casi già attualmente previsti, sarà implemento il rifiuto del Docfa automatizzata, la presenza di specifici errori oggettivi, riferiti alle seguenti condizioni:
- il numero di unità originarie e/o derivate non è compatibile con la causale dichiarata dal professionista;
- il tipo di operazione (Soppressione / Costituzione / Variazione) sulle unità trattate non è compatibile con la causale dichiarata dal professionista;
- l'elaborato planimetrico è assente nei casi in cui è obbligatorio.

Per ciascuno degli errori oggettivi di compilazione riscontrati, è prevista l'enunciazione nella "scheda di mancata accettazione"  del Docfa, di un motivo di rifiuto esplicativo.
Inoltre è previsto l'aggiornamento dell'impostazione generale e e dei contenuti del modello di scheda di mancata accettazione" dei Docfa rifiutati a seguito di trattazione automatizzata.

Si evidenzia che, nella sezione "Errori riscontrati sul documento" della scheda, sarà riportato l'elenco dei motivi di rifiuto riferiti agli errori oggettivi di compilazione di cui sopra e/o delle eventuali altre circostanze (già attualmente previste), rilevate nell'ambito della trattazione automatica che non consentono la registrazione negli atti catastali del Docfa oggetto di rifiuto.

 

 

MODALITÀ DI AGGIORNAMENTO DEGLI ARCHIVI CATASTALI NEL CASO DI FRAZIONAMENTO DI ENTI URBANI

E’ pervenuta dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Servizi Catastali, Cartografici e di Pubblicità Immobiliare - la circolare n. 11/E dell’8 maggio 2023 con la quale vengono raccolti in un unico documento di prassi le regole catastali in materia di frazionamento degli Enti Urbani.
In particolare, si indicano le casistiche per le quali l’operazione catastale richieda un atto di aggiornamento geometrico (procedura Pregeo), da perfezionare successivamente al Catasto Fabbricati, e quando invece debba essere effettuata direttamente al Catasto Fabbricati con un atto di aggiornamento redatto con la procedura Docfa.

 

CONTROLLO DELLE DICHIARAZIONI DI NUOVA COSTRUZIONE E DI VARIAZIONE (DOCFA) A SEGUITO DI TRATTAZIONE AUTOMATIZZATA. COMUNICAZIONE DEGLI ESITI

protocollo n. 150539 dell’11/05/2023

Come noto, a partire dal mese di luglio 2022, talune tipologie di atti di aggiornamento del Catasto Fabbricati redatti con l' applicativo Docfa (dichiarazioni di accatastamento e di variazione delle unità immobiliari) sono oggetto di registrazione in banca dati a seguito di trattazione completamente automatizzata.

Con riferimento a tali atti di aggiornamento, si informano codesti Consigli e Collegi Nazionali che sono in fase di rilascio alcune modifiche agli applicativi in uso agli Uffici Provinciali — Territorio, che consentiranno, nella successiva fase di controllo su base campionaria (effettuata ordinariamente entro dodici mesi dalla registrazione) di effettuare anche il controllo generale di coerenza e correttezza dei dati censuari e planimetrici dichiarati.

Al fine di favorire livelli sempre maggiori di compliance nella redazione degli atti di aggiornamento Docfa, laddove in esito ai suddetti controlli generali dovessero emergere imprecisioni, incoerenze o errori nella dichiarazione resa in catasto, gli stessi saranno comunicati al professionista redattore dell'atto, indipendentemente dalla circostanza che da essi possa scaturire la necessità di una variazione delle scritture catastali.

La suddetta comunicazione è resa disponibile direttamente sul portale Sister, attraverso apposito avviso che rimanda al fascicolo relativo all'atto di aggiornamento presentato dal professionista ed oggetto di controllo.

Le incoerenze e gli errori che richiedono un aggiornamento delle scritture catastali saranno oggetto — conformemente all'attuale prassi — di separate comunicazioni, secondo le disposizioni normative vigenti, anche agli intestatari delle unità immobiliari dichiarate, per ogni conseguente necessario adempimento

 

AVVIO PROCESSO TRATTAZIONE AUTOMATIZZATA DELLE DICHIARAZIONI DI NUOVA COSTRUZIONE E DI VARIAZIONE DOCFA

Prot.N.7569 del 01/07/2022

A partire dal 4 luglio p.v. sarà estesa, su scala nazionale, la procedura per la trattazione automatica di talune tipologie di dichiarazioni Docfa, ai fini della loro registrazione.
A puro titolo esemplificativo, potranno essere oggetto di trattazione automatica le dichiarazioni Docfa aventi causale codificata e requisiti specifici relativi alla causale dichiarata, il cui riscontro è effettuato direttamente dal sistema informatico.

Si ribadisce che la suddetta trattazione automatica non comporta alcuna innovazione nella predisposizione degli atti di aggiornamento Docfa da parte dei tecnici professionisti, da effettuarsi sempre con la vigente versione Docfa 4.00.5. La procedura di trattazione automatica delle dichiarazioni Docfa consiste, quindi, solo in uno smistamento delle verifiche ai controlli automatici ovvero a quelli, consueti, svolti dagli operatori degli Uffici Provinciali Territorio.
Qualora la pratica venga trattata in automatico, il tecnico professionista ne avrà immediata contezza giacché nel riscontro reso disponibile sulla piattaforma SISTER sarà presente la relativa indicazione; nello specifico, per le ricevute di avvenuta dichiarazione di fabbricato urbano e di avvenuta denuncia di variazione, il campo Operatore risulterà valorizzato con la dicitura , mentre nei campi Il tecnico e Il Unità Organizzativa delle schede di mancata accettazione sarà riportata la dicitura DOCFA_AUTOM

 

 

 

 

 

RILASCIO PLANIMETRIE CATASTALI STADI NON ATTUALI E IMMOBILI SOPPRESSI

4/7/2018

E’ pervenuto dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Catasto, Cartografia e Pubblicità Immobiliare – Settore Servizi Catastali - la pec del 4/7/2018 con la quale trasmette il prot. 0105363 del 25/05/2018 in merito a, nuove funzionalità degli applicativi di Territorio Web finalizzate a consentire il rilascio delle planimetrie catastali riferite a stadi non più attuali, unitamente a quelle delle unità immobiliari soppresse.

La richiesta di copia delle richiamate planimetrie, qualora non presenti nelle basi informatizzate dell'Agenzia, deve essere adeguatamente motivata.

INSERIMENTO DEGLI ARCHITETTI E DEGLI ARCHITETTI IUNIOR TRA I SOGGETTI DA INCLUDERE TRA GLI INCARICATI DELLA TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DATI CONTENUTI NELLE DICHIARAZIONI DI SUCCESSIONE

09/03/2018

il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate n. 53616 del 9.3.2018 individua, ai soli
fini della trasmissione telematica delle dichiarazioni di successione e domande di volture
catastali, quali soggetti incaricati della trasmissione delle stesse, anche riuniti in forma
associativa, gli iscritti all’albo degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori con
il titolo di “Architetto” o “Architetto iunior”.


Rimane comunque fermo il differimento al 1° gennaio 2019 dell’obbligo di trasmettere
esclusivamente in via telematica le dichiarazioni di successione, come da Provvedimento
della Agenzia delle Entrate n. 305134 del 28 dicembre 2017, differimento resosi necessario a fronte dei ritardi accumulati dalla Agenzia dell'Entrate per l'emanazione dell'allegato provvedimento

ADESIONE AI SERVIZI PIATTAFORMA SISTER

Mediante la piattaforma tecnologica Sister è possibile effettuare:

 

    • la consultazione delle banche dati per eseguire visure, ricerche catastali ed ispezioni ipotecarie. La consultazione delle banche dati prevede la stipula di una convenzione con l'Agenzia, che varia in base al profilo dell'utenza.

      Convenzioni di consultazione

 

  • la presentazione dei documenti di aggiornamento delle banche dati catastale e ipotecaria agli Uffici provinciali - Territorio dell'Agenzia delle Entrate, previo completamento delle procedure di abilitazione.

    Modalità di abilitazione:

    - per i notai e i tecnici professionisti tramite compilazione di apposito modulo di richiesta online:

    Richiesta Abilitazione telematica presentazione documenti

    - per le altre categorie di utenza le procedure sono descritte nelle seguenti pagine del sito dell'Agenzia:

    Presentazione domanda di abilitazione al servizio

ATTIVITA' DI PUBBLICIZZAZIONE DEGLI ELENCHI DI PARTICELLE OGGETTO DI VARIAZIONI COLTURALI

Come noto, la qualità colturale delle particelle catastali censite al Catasto Terreni viene aggiornata anche attraverso le informazioni contenute nelle dichiarazioni sull’utilizzo del suolo, presentate dai soggetti interessati agli Organismi pagatori, ai fini dell’erogazione dei contributi agricoli.
In attuazione della norma in oggetto, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) ha quindi raccolto ed elaborato le proposte di variazione colturale relative alle dichiarazioni 2023, trasmettendole all’Agenzia delle entrate (Ade), che ha provveduto a registrarle nelle banche dati catastali degli Uffici competenti per territorio.
Tanto premesso, si rende noto che i Comuni interessati dalle variazioni in parola saranno resi noti dall’Ade attraverso un apposito Comunicato, la cui pubblicazione è prevista nella Gazzetta Ufficiale del prossimo 15 dicembre: ad ogni buon conto, si allega copia del manifesto predisposto dallo scrivente Ufficio.
Gli elenchi delle particelle aggiornate saranno disponibili alla voce Variazioni colturali online – Ricerca particelle disponibile nell’area Aggiornamento dati catastali e ipotecari del sito internet dell’Ade, in concomitanza con la pubblicazione del Comunicato sopra citato; tali elenchi saranno altresì consultabili sull’albo on line del Comune interessato nei 60 giorni successivi alla data di pubblicazione in G.U.

Infine, a mero titolo informativo, si comunica che nella sezione Modello e istruzioni è possibile scaricare il modello di Richiesta di esercizio dell’autotutela – Variazioni colturali (mod. 14T), con il quale i soggetti titolari di diritti reali sulle particelle oggetto di variazione possono segnalare eventuali incongruenze riscontrate nell’attribuzione della nuova qualità di coltura.

Allegato 1

ATTIVITÀ DI RECUPERO DELLE DEFORMAZIONI DELLE MAPPE CATASTALI E COSTRUZIONE DELLE CONGRUENZE TOPOLOGICHE TRA MAPPE CONTIGUE

A seguito di quanto comunicato con nota n. 29501 del 22.03.2018, l'Ufficio Provinciale - Territorio sta proseguendo la lavorazione cartografica legata alla costruzione delle congruenze topologiche tra mappe contigue.
Tale attività rientra in un più ampio progetto di miglioramento della qualità della cartografia vettoriale, attualmente caratterizzata da discontinuità sui bordi dei fogli contigui, dovuta essenzialmente al processo di digitalizzazione delle mappe da supporto cartaceo: questa caratteristica rende inefficaci alcune funzionalità tipiche dei sistemi GIS (Geographic Information System), basate sulla congruenza topologica, nell’ambito di alcuni progetti strategici come ad esempio l’evoluzione del Sistema Integrato Territorio (SIT).

Le lavorazioni non comporteranno alcuna sospensione delle ordinarie procedure di aggiornamento, ma soltanto la necessità, in alcuni casi, di rilasciare estratti di mappa in sostituzione di quelli predisposti in precedenza e non più utilizzabili.

PUBBLICI REGISTRI IMMOBILIARI E NORMATIVA IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI-CORRETTO UTILIZZO DELLA SEZIONE D NELLE NOTE DI TRASCRIZIONE E DI ISCRIZIONE E NELLE DOMANDE DI ANNOTAZIONE


Si trasmette  la Circolare N. 1/2024, della Direzione Centrale Catasto, Cartografia e Pubblicità Immobiliare, che fornisce indicazioni operative applicabili al sistema della pubblicità immobiliare a tutela dei diritti in materia di protezione dei dati personali con particolare riferimento al corretto utilizzo della Sezione D della nota presentata al conservatore contenente “eventuali altre informazioni”.

L’esigenza di fornire tali indicazioni nasce dal fatto che nella pubblicità immobiliare il titolo, originale o in copia conforme e liberamente consultabile, potrebbe contenere informazioni ulteriori rispetto a quelle strettamente necessarie, parimenti anche la nota o domanda, può riportare elementi non necessari alla pubblicità immobiliare e liberamente accessibili nel caso delle annotazioni.
Per quanto sopra, si ricorda che attualmente le note sono composte da quattro sezioni:
- sezione A, con i dati del titolo per eseguire la formalità (identificativi dell’atto, autorità emanante…)
- sezione B, con i dati catastali degli immobili
- sezione C, con gli identificativi dei soggetti
- sezione D, relativa a eventuali “altre informazioni, non codificabili nelle precedenti sezioni, ritenute ugualmente necessarie per una compiuta pubblicità immobiliare nonché le informazioni previste ai fini dell’esecuzione della voltura catastale automatica”.

Nelle prime tre sezioni (A, B e C), i dati sono sostanzialmente obbligati, e quindi i dati presenti in dette sezioni possono ritenersi lecitamente indicati anche sotto il profilo della protezione dei dati personali, come descritto nella nota, mentre la sezione D prevede un campo libero utilizzabile per altre informazioni e rimesso nella sua compilazione alle valutazioni effettuate dalla parte richiedente.
Inoltre, nel richiamare principi di “autosufficienza” e “autoresponsabilità” della nota elaborati dalla giurisprudenza di legittimità (Cassazione, ordinanza n. 376/2021), l’Agenzia chiarisce che il conservatore, non potendosi opporre all’inserimento dei dati e quindi rifiutarsi all’esecuzione della formalità, non è responsabile del contenuto della nota stessa.
Infine, precisa che le categorie e i soggetti interessati alla predisposizione delle richieste di formalità, dovranno utilizzare la sezione D del modello di nota indicando esclusivamente le informazioni previste o necessarie ai fini di una compiuta pubblicità.