MODALITÀ DI RICHIESTA TELEMATICA E DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ISPEZIONE IPOTECARIA SUI DOCUMENTI CARTACEI
MODALITA' DI RICHIESTA TELEMATICA E DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ISPEZIONE IPOTECARIA SUI DOCUMENTI CARTACEI - ESTENSIONE AI REPERTORI DELLE TRASCRIZIONI A DECORRERE DAL LUGLIO 1957
21/07/2022
nota prot. n. 44439 del 7 marzo u.s.., è stata comunicata l’attivazione, in regime di sperimentazione, presso le Conservatorie di Vicenza, Schio e Bassano del Grappa di una nuova funzionalità che consente l’erogazione, in modalità telematica agli utenti abilitati in Sister, del servizio di ispezione ipotecaria sui titoli cartacei e sulle note non digitalizzate, previa acquisizione ottica del documento da parte degli operatori.
La funzionalità sopra citata rientra in un più ampio progetto finalizzato ad un sempre maggiore sviluppo del sistema informativo e dei processi dei Servizi di pubblicità immobiliare. A tale scopo, si comunica che è stato recentemente attivato un ulteriore servizio sperimentale presso le Conservatorie di Vicenza e Schio che consente la consultazione, in modalità telematica, dei repertori delle trascrizioni a decorrere dal luglio 1957. La funzionalità descritta consente la richiesta telematica di consultazione dei repertori
delle trascrizioni da parte dell’utente e la successiva lavorazione da parte dell’ufficio, nonché del pagamento, tramite prelievo in automatico sul castelletto, dei tributi dovuti.
07/03/2022
nota prot. n. 44439
Si comunica che è stata attivata presso le Conservatorie di Vicenza, Schio e Bassano del Grappa una nuova funzionalità, che permette agli utenti abilitati in Sister di effettuare ispezioni ipotecarie sui documenti cartacei, per il momento solo note e titoli, non repertori.
L’implementazione, nello sviluppare ulteriormente il sistema informativo dei Servizi di pubblicità immobiliare, favorisce l’utenza nell’accesso a documenti risalenti ma tutt’ora largamente consultati e a quelli che, benché attuali, sono disponibili esclusivamente in formato analogico.
Le funzioni sviluppate permettono infatti la consultazione di titoli non telematici e di note non digitalizzate, altrimenti visionabili esclusivamente presso i Servizi di pubblicità immobiliare territorialmente competenti, previa acquisizione ottica del documento cartaceo.
Si precisa che, alla luce dell’introduzione di questa nuova modalità di erogazione del servizio, non saranno più accettate richieste di scansione di note inviate via e-mail.
Nell'Allegato sono descritte le modalità operative di utilizzo della procedura in oggetto.
IMPIANTO DEL SISTEMA INTEGRATO DEL TERRITORIO (SIT)
20/12/2021
ATTIVITA' FINALIZZATE ALLA MIGRAZIONE DEI SISTEMI INFORMATICI DEL CATASTO VERSO LA PIATTAFORMA SIT
A decorrere dal 1° febbraio 2021 è attivato progressivamente sull’intero territorio nazionale il sistema tecnologico denominato Sistema Integrato del Territorio (SIT), per lo svolgimento delle funzioni di competenza dell’Agenzia delle Entrate relative al catasto e ai servizi geotopocartografici, nonché in materia di Anagrafe Immobiliare Integrata.
Guida operativa attivazione Sistema Integrato del Territorio
PREGEO - SOFTWARE PER IL TRATTAMENTO AUTOMATIZZATO DEGLI ATTI DI AGGIORNAMENTO DEL CATASTO TERRENI
RILASCIO DELLA NUOVA VERSIONE 10.6.2. DELLA PROCEDURA PREGEO 10
prot. n° 106556 del 29/04/2021
La Direzione Centrale Servizi Catastali, Cartografici e di Pubblicità Immobiliare comunica il rilascio della nuova versione 10.6.2 della procedura Pregeo 10, disponibile per il download sul sito internet dell’Agenzia alla pagina: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/fabbricatiterreni/aggiornamento-catasto-terreni-pregeo/software-pregeo .
DOMANDE DI VOLTURE CATASTALI TELEMATICHE. DISMISSIONE SOFTWARE VOLTURA 1.1
DISMISSIONE SOFTWARE VOLTURA 1.1
Prot. 55375 del 21/03/2022
Con provvedimento prot. n. 40468 del 21/02/2021 del Direttore dell’Agenzia è stata attivata la procedura informatica “Voltura 2.0 – Telematica”, finalizzata alla predisposizione e alla presentazione delle domande di volture catastali in modalità telematica, presso gli Uffici Provinciali – Territorio già adeguati al nuovo Sistema Integrato Territorio (SIT).
Il paragrafo 2 del citato Provvedimento prevede che il software “Voltura 1.1” sarà manutenuto e reso disponibile sino alla data della sua dismissione, successiva a quella di definitiva estensione a tutti gli Uffici Provinciali – Territorio dell’Agenzia delle nuove procedure informatiche, realizzate con architettura SIT.
Pertanto, con la presente nota si comunica che a far data dal 1° ottobre 2022 non sarà più consentita la presentazione delle domande di volture predisposte tramite il software “Voltura 1.1”.
NUOVE MODALITÀ PER LA PREDISPOSIZIONE E LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI VOLTURE CATASTALI TRAMITE LA PROCEDURA INFORMATICA VOLTURA 2.0 TELEMATICA
10/02/2021
Si rende noto che è stato pubblicato il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate prot. 40468 del 10 febbraio 2021, che annuncia il rilascio del nuovo software di aggiornamento “Voltura 2.0 – Telematica”.
Il citato Provvedimento può essere reperito nel sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, alla sezione “Provvedimenti”, presente nella home page.
L’implementazione del suddetto software si prefigge l’obiettivo di conseguire le seguenti finalità:
1) semplificare le operazioni di dichiarazione e aggiornamento dei dati, grazie all’accesso controllato e all’utilizzo coerente delle pertinenti informazioni contenute nelle banche dati dell’Agenzia delle Entrate;
2) favorire il corretto aggiornamento delle banche dati catastali, tramite l’inserimento di informazioni attendibili, coerenti e verificate, posto che il nuovo software utilizza servizi interattivi che consentono l’interrogazione, in tempo reale, delle informazioni presenti nei database catastali e ipotecari, nonché in Anagrafe Tributaria, utili per la predisposizione del documento di aggiornamento, il controllo dei dati in fase di compilazione e la sua trasmissione;
3) promuovere la compliance fra l’Agenzia e i contribuenti.
Dalla data di emanazione del provvedimento, tutte le domande di volture catastali, presentate attraverso il canale telematico dagli iscritti a categorie professionali abilitate ed afferenti a immobili che ricadono nei territori degli Uffici Provinciali – Territorio già adeguati al nuovo SIT (Sistema Integrato Territorio), dovranno essere predisposte tramite la nuova procedura informatica “Voltura 2.0 – Telematica”.
Il software “Voltura 1.1” continuerà, in ogni caso, a essere reso disponibile e mantenuto fino alla data di dismissione, successiva a quella di definitiva estensione a tutti gli Uffici Provinciali – Territorio dell’Agenzia, delle nuove procedure informatiche, realizzate con architettura SIT. Oltre tale data, che verrà resa nota con specifico comunicato, pubblicato sul sito dell’Agenzia, non sarà consentita la presentazione delle domande di volture predisposte tramite la procedura informatica “Voltura 1.1”.
NUOVA MODALITA' PRESENTAZIONE DOMANDE VOLTURE CATASTALI TRAMITE“Voltura 2.0 – Telematica”.
10/02/2021
E’ pervenuto dalla Direzione dell’Agenzia delle Entrate il provvedimento prot. n. 40468/2021, con il quale si forniscono disposizioni riguardo alle nuove modalità per la predisposizione e la presentazione delle domande di vlutra catastali tramite la procedura informatica “Voltura 2.0 – Telematica”.
MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI VOLTURA
29/07/2020
Con riferimento alla nota prot. n. 70753 del 29/07/2020 e, in particolare, a quanto indicato a pagina 2 dell’Allegato 1, si precisa quanto segue.
Ai sensi dell’art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 650, “ogni qualvolta vengono posti in essere atti civili o giudiziali o amministrativi che diano origine al trasferimento di diritti censiti nel catasto dei terreni, coloro che sono tenuti alla registrazione degli atti stessi hanno altresì l'obbligo di richiedere le conseguenti volture catastali. Lo stesso obbligo incombe, nei casi di trasferimenti per causa di morte, a coloro che sono tenuti alla presentazione delle denunce di successione. Le domande di volture devono essere presentate nel termine di trenta giorni dall'avvenuta registrazione degli atti o delle denunce di cui ai precedenti commi”.
Per la riunione di usufrutto, uso o abitazione, a seguito dell’estinzione del diritto stesso per la morte del titolare, non è ora prevista la redazione di uno specifico atto con l’obbligo della registrazione, a norma del decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131.
Pertanto, la sanzione per mancata o tardiva presentazione delle domande di volture (che va da €15,00 a €61,00, così come specificato nell’allegato alla nota sopra menzionata) non si applica alle domande di volture per riunione di usufrutto, uso o abitazione presentate oltre il suddetto termine di 30 giorni.
NOTA PROT. N. 70753 DEL 29/07/2020: Il periodo di emergenza sanitaria ha richiesto una diversa organizzazione delle attività riguardanti le domande di voltura, passando dal front-office fisico (ufficio) al front-office telematico (posta elettronica certificata). Il nuovo sistema di gestione documentale ha evidenziato non poche criticità, segnalate dalle categorie professionali oltre che da reclami presentati dall’utenza.
Nelle ultime settimane è stato attuato un piano di recupero delle situazioni critiche ed è stato elaborato un nuovo modello organizzativo per la gestione dei flussi documentali.
Il nuovo modello prevede due fasi: 1) controlli preliminari; 2) verifiche di merito.
I controlli preliminari riguardano la completezza delle documentazione trasmessa e la verifica delle ricevute di pagamento degli importi dovuti.
Qualora la domanda di voltura non dovesse superare i controlli preliminari, l’ufficio archivierà la richiesta (domanda di voltura non accettata) restituendo tutti i documenti. Il richiedente dovrà trasmettere una nuova domanda completa di tutti i documenti previsti.
Qualora, invece, la domanda di voltura dovesse superare i controlli preliminari, l’ufficio comunicherà al richiedente il numero di protocollo della richiesta (riferimento della pratica).
Dopo la fase dei controlli preliminari, saranno eseguite le verifiche di merito e l’ufficio potrà chiedere eventuali integrazioni, sospendendo la registrazione in banca dati. In quest’ultimo caso, il richiedente dovrà trasmettere le modifiche/integrazioni indicando nell’oggetto il numero di protocollo comunicato dall’ufficio nella prima fase dei controlli preliminari.
Ultimate le verifiche di merito, l’ufficio eseguirà la registrazione in banca dati e trasmetterà le ricevute di registrazione e di pagamento tramite posta elettronica certificata.
In allegato un opuscolo con indicate le modalità di presentazione delle domande di voltura.
MODALITA' DI CONSULTAZIONE DELLE BANCHE DATI CATASTALI
11/02/2021
E’ pervenuto dalla Direzione dell’Agenzia delle Entrate il provvedimento dell’11/02/2021, prot. n. 41910/2021, con il quale si forniscono disposizioni riguardo all’"Implementazione delle modalità di consultazione telematica delle planimetrie catastali da parte dei pubblici ufficiali incaricati della stipula degli atti immobiliari e dei professionisti abilitati alla presentazione telematica degli atti di aggiornamento catastale.
26/01/2021
E’ pervenuto dalla Direzione dell’Agenzia delle Entrate il provvedimento del 26/01/2021, prot. n. 24383, con il quale si forniscono disposizioni in merito alle modalità di consultazione delle banche dati catastali.
DOCFA - AGGIORNAMENTO CATASTO DEI FABBRICATI
MODALITÀ DI AGGIORNAMENTO DEGLI ARCHIVI CATASTALI NEL CASO DI FRAZIONAMENTO DI ENTI URBANI
E’ pervenuta dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Servizi Catastali, Cartografici e di Pubblicità Immobiliare - la circolare n. 11/E dell’8 maggio 2023 con la quale vengono raccolti in un unico documento di prassi le regole catastali in materia di frazionamento degli Enti Urbani.
In particolare, si indicano le casistiche per le quali l’operazione catastale richieda un atto di aggiornamento geometrico (procedura Pregeo), da perfezionare successivamente al Catasto Fabbricati, e quando invece debba essere effettuata direttamente al Catasto Fabbricati con un atto di aggiornamento redatto con la procedura Docfa.
CONTROLLO DELLE DICHIARAZIONI DI NUOVA COSTRUZIONE E DI VARIAZIONE (DOCFA) A SEGUITO DI TRATTAZIONE AUTOMATIZZATA. COMUNICAZIONE DEGLI ESITI
protocollo n. 150539 dell’11/05/2023
Come noto, a partire dal mese di luglio 2022, talune tipologie di atti di aggiornamento del Catasto Fabbricati redatti con l' applicativo Docfa (dichiarazioni di accatastamento e di variazione delle unità immobiliari) sono oggetto di registrazione in banca dati a seguito di trattazione completamente automatizzata.
Con riferimento a tali atti di aggiornamento, si informano codesti Consigli e Collegi Nazionali che sono in fase di rilascio alcune modifiche agli applicativi in uso agli Uffici Provinciali — Territorio, che consentiranno, nella successiva fase di controllo su base campionaria (effettuata ordinariamente entro dodici mesi dalla registrazione) di effettuare anche il controllo generale di coerenza e correttezza dei dati censuari e planimetrici dichiarati.
Al fine di favorire livelli sempre maggiori di compliance nella redazione degli atti di aggiornamento Docfa, laddove in esito ai suddetti controlli generali dovessero emergere imprecisioni, incoerenze o errori nella dichiarazione resa in catasto, gli stessi saranno comunicati al professionista redattore dell'atto, indipendentemente dalla circostanza che da essi possa scaturire la necessità di una variazione delle scritture catastali.
La suddetta comunicazione è resa disponibile direttamente sul portale Sister, attraverso apposito avviso che rimanda al fascicolo relativo all'atto di aggiornamento presentato dal professionista ed oggetto di controllo.
Le incoerenze e gli errori che richiedono un aggiornamento delle scritture catastali saranno oggetto — conformemente all'attuale prassi — di separate comunicazioni, secondo le disposizioni normative vigenti, anche agli intestatari delle unità immobiliari dichiarate, per ogni conseguente necessario adempimento
AVVIO PROCESSO TRATTAZIONE AUTOMATIZZATA DELLE DICHIARAZIONI DI NUOVA COSTRUZIONE E DI VARIAZIONE DOCFA
Prot.N.7569 del 01/07/2022
A partire dal 4 luglio p.v. sarà estesa, su scala nazionale, la procedura per la trattazione automatica di talune tipologie di dichiarazioni Docfa, ai fini della loro registrazione.
A puro titolo esemplificativo, potranno essere oggetto di trattazione automatica le dichiarazioni Docfa aventi causale codificata e requisiti specifici relativi alla causale dichiarata, il cui riscontro è effettuato direttamente dal sistema informatico.
Si ribadisce che la suddetta trattazione automatica non comporta alcuna innovazione nella predisposizione degli atti di aggiornamento Docfa da parte dei tecnici professionisti, da effettuarsi sempre con la vigente versione Docfa 4.00.5. La procedura di trattazione automatica delle dichiarazioni Docfa consiste, quindi, solo in uno smistamento delle verifiche ai controlli automatici ovvero a quelli, consueti, svolti dagli operatori degli Uffici Provinciali Territorio.
Qualora la pratica venga trattata in automatico, il tecnico professionista ne avrà immediata contezza giacché nel riscontro reso disponibile sulla piattaforma SISTER sarà presente la relativa indicazione; nello specifico, per le ricevute di avvenuta dichiarazione di fabbricato urbano e di avvenuta denuncia di variazione, il campo Operatore risulterà valorizzato con la dicitura , mentre nei campi Il tecnico e Il Unità Organizzativa delle schede di mancata accettazione sarà riportata la dicitura DOCFA_AUTOM
ISTANZE DI ALLINEAMENTO DI QUOTE
Nota prot. 45766 del 08/03/2022
Pervengono a questo Ufficio diverse istanze propedeutiche all’allineamento delle quote di proprietà o di altri diritti reali, nelle quali viene richiesto di rettificare le quote esprimendole con una frazione formalmente diversa da quella presente in banca dati, ma corrispondente alla medesima quota (per esempio, “1/3” in luogo di “3/9” oppure, caso più frequente, “1/1” in luogo di “1000/1000”).
Si fa presente che la procedura Docfa non pone alcun problema nella registrazione di documenti in cui sia presente il disallineamento sopra descritto, e che l’allineamento è necessario solo nei casi di disomogeneità del regime patrimoniale o per variazioni di quota (per esempio, “1/1” in luogo “0/0” oppure “1/3” in luogo di “333/1000”).
IRROGAZIONE DELLA SANZIONE PER RITARDATA PRESENTAZIONE DELLE DICHIARAZIONI DI NUOVA COSTRUZIONE E DI VARIAZIONE AL CATASTO FABBRICATI. MODIFICHE AL FRONT-END PRESENTAZIONE DICHIARAZIONI DOCFA DI SISTER.
NOTA PROT 112164 DEL 16/07/2021
Come noto, l’art. 28 del Regio decreto-legge del 13.04.1939 n. 652, come modificato dal Decreto-legge del 10.01.2006, n. 4, articolo 34 quinquies, prescrive che “I fabbricati nuovi ed ogni altra stabile costruzione nuova che debbono considerarsi immobili urbani, a norma dell'art. 4, devono essere dichiarati all'Ufficio tecnico erariale entro trenta giorni dal momento in cui sono divenuti abitabili o servibili all'uso cui sono destinati”. Il medesimo termine è stabilito anche per le dichiarazioni di variazioni, ex art. 20 del Regio decreto-legge citato.
Al fine di valutare la tempestività della domanda, nel modello di dichiarazione Docfa deve essere compilato uno specifico campo (data ultimazione lavori) che consente, all’algoritmo implementato nei sistemi informativi, di stabilire se occorra o meno procedere all’irrogazione della sanzione.
Poiché è stato osservato che, in fase di predisposizione della dichiarazione, sono numerosi gli errori di compilazione del suddetto campo, a partire dal giorno 8 agosto 2021, nella piattaforma Sister sarà attivata una nuova finestra di controllo, con la quale si richiede al tecnico abilitato di ripetere la data di ultimazione dei lavori, già indicata nel documento, prima della sua presentazione.
Nel caso in cui la data indicata nel ecceda il termine fissato dalla norma, il sistema informatico avviserà il professionista con uno specifico messaggio, invitandolo ad avvalersi dello strumento deflativo del ravvedimento operoso.
Il sistema effettua, inoltre, ulteriori controlli e, in particolare, verifica che la data indicata sulla pagina Sister sia identica a quella del documento trasmesso: in caso di difformità, la dichiarazione Docfa viene respinta automaticamente (senza intervento dell’operatore) con motivazione congruente.
CHIARIMENTI IN MERITO ALLA OBBLIGATORIETÀ DELLA PREDISPOSIZIONE DELL'ELABORATO PLANIMETRICO NELLA PRESENTAZIONE DI DICHIARAZIONI DI VARIAZIONE DOCFA
E' pervenuta nota prot. n° 16458 del 20/01/2021 della Direzione Centrale Servizi Catastali, Cartografici e di Pubblicità Immobiliare riguardante chiarimenti sulla obbligatorietà della predisposizione dell’Elaborato Planimetrico nelle dichiarazioni di variazioni DOCFA in Catasto
CENSIMENTO IN CATASTO DELLE CANTINE E DELLE AUTORIMESSE SCHEMI ESEMPLIFICATIVI E PRECISAZIONI IN TEMA DI VERIFICA DELLE DICHIARAZIONI DOCFA
07/10/2020
si trasmette la nota della Direzione Centrale Servizi Catastali, Cartografici e di Pubblicità Immobiliare, prot. n° 321457 , riguardante il censimento in Catasto delle cantine e delle autorimesse, con schemi esemplificativi e precisazioni in tema di verifica delle dichiarazioni DOCFA.
ACCETTAZIONE DOCUMENTI DI AGGIORNAMENTO DEL CATASTO FABBRICATI DO.C.FA
19/02/2020
E' pervenuta dall'Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Vicenza – Ufficio provinciale -Territorio la seguente comunicazione:
"Come noto, negli scorsi anni l’attività per l’accettazione dei documenti di aggiornamento del catasto fabbricati era svolta da altri uffici del Veneto. Quest’anno, invece, il servizio è svolto direttamente da personale di quest’ufficio.
Le attività fin qui svolte hanno rilevato un importante numero di rifiuti prodotti dall’ufficio che sono opportunamente motivati nelle relative schede. Nonostante la particolare attenzione posta dai tecnici dell’ufficio nell’indicare i motivi di rifiuto, esistono casi particolari per i quali il professionista si deve relazionare con il responsabile del servizio e a tal fine sono stati modificati i servizi di assistenza professionale.
L’attuale servizio di assistenza professionale è suddiviso per tipo di catasto, terreni o fabbricati, mentre dal prossimo 10/03/2020 i professionisti potranno chiedere chiarimenti attraverso un unico servizio denominato “assistenza all’utenza professionale”, il cui accesso sarà consentito il mercoledì nella fascia oraria 9:00 - 12:00, previa prenotazione di un appuntamento con il servizio on-line presente nelle pagine del sito internet dell’Agenzia.
Con tale servizio e fino alla sua attivazione (10/03/2020) con gli attuali servizi di assistenza terreni e fabbricati, il professionista potrà chiedere chiarimenti in materia di aggiornamento del catasto e in particolare:
- aggiornamento cartografico (Pre.Geo);
- allineamento delle banche dati (cartografica, terreni, fabbricati e planimetrica);
- accettazione e/o rifiuto dei documenti di aggiornamento del catasto fabbricati (Do.C.Fa.).
- rettifiche classamenti, accertamento catastale, sanzioni.
Per rendere più efficace il servizio è importante che il professionista indichi nel campo “dettagli” il motivo della richiesta di assistenza e in particolare per i documenti Do.C.Fa. rifiutati il numero di protocollo e gli identificativi catastali.
In aggiunta agli appuntamenti da prenotare con il servizio on-line è attiva:
- l’assistenza telefonica (0444/046611 ) per fornire chiarimenti inerenti le attività del catasto fabbricati e/o terreni. Il servizio è erogato tutti i giorni nella fascia oraria 12:00 – 13:00;
- una specifica assistenza per i “rifiuti Do.C.Fa.” con motivazione “da conferire con il Responsabile”. Il servizio è erogato tutti i giorni nella fascia oraria 9:00 - 10:00:
o telefonando al numero 0444/046611 ;
o direttamente in ufficio (front-office), previa identificazione allo sportello di prima accoglienza.
RIPRISTINO CLASSAMENTO PER IMPROPRIA CANCELLAZIONE IN FASE DI REGISTRAZIONE DOCFA
02/10/2019
Si segnala che da una indagine del partner tecnologico SOGEI è emerso che in alcune provincie si è verificato un mal funzionamento del sistema operativo a seguito della registrazione degli atti del Catasto di dichiarazioni DOCFA per “Variazione per modifica identificativo” con cui sono stati impropriamente cancellati i dati di classamento presenti in banca dati.
Tale anomalia è stata generata da una impropria redazione delle dichiarazione DOCFA in cui :
- Si è dapprima provveduto alla “costituzione” dell’unità immobiliare e successivamente ha fatto seguito la “soppressione” dell’unità originaria, perché interessata da una variazione di identificativo catastale. In tale fattispecie la soluzione da adottare è di compilare ogni dichiarazione DOCFA eseguendo le operazioni secondo l’ordine categorico “soppressa” e successivamente “costituita”;
- La medesime unità immobiliare è stata dapprima “soppressa” e poi “costituita”, utilizzando lo stesso identificativo catastale. In questo caso particolare, la soluzione da adottare prevede che anche in presenza di una sola unità immobiliare nel fabbricato, per l’operazione di costituzione della nuova unità deve essere sempre utilizzato il primo subalterno libero (nel caso specifico la causale VMI viene per la maggior parte utilizzata al fine di aggiornare il toponimo indicato nella scheda planimetrica. Per tale finalità, al fine di non variare l’identificativo catastale, occorre utilizzare la causale “5 Altre” esplicitando la dizione “Rettifica indirizzo in planimetria”.
CHIARIMENTI OPERATIVI ATTIVITA' CONNESSE DISP. ART.1 C. 21 E SEG. L. 208/2015 REDAZIONE ATTI AGGIORNAMENTO CON PROCEDURA DOCFA 4.003
27/4/2016
si allega la nota del 27 aprile 2016 prot. n. 60244 dell’agenzia delle entrate – direzione centrale catasto, cartografia e pubblicità immobiliare –, pervenuta con la circolare cnappc n. 55 prot. 1555 del 05/05/2016, che fornisce indicazioni operative connesse sia alle disposizioni di cui all’articolo 1, commi 21 e seguenti, della legge 208 del 2015, sia agli atti di aggiornamento catastale attraverso la nuova versione 4.00.3 della procedura docfa.
NUOVA VERSIONE SOFTWARE DOCFA 4.00 2
30/09/2013
nel corso del mese di settembre p.v., sarà resa disponibile, sul sito internet dell'Agenzia, la nuova versione 4.00.2 del software Docfa, per le dichiarazioni in catasto delle unità immobiliari urbane.
La nuova versione, rispetto a quella attualmente in uso ("Docfa 4.00.1"), presenta le seguenti novità:
1)logo: utilizzo del logo dell'Agenzia delle Entrate;
2)stradari: le modifiche apportate consentono l'utilizzo delle informazioni presenti nell'Archivio nazionale degli stradari e dei numeri civici (ANSC). All'attualità risultano già certificati la totalità dei toponimi di oltre 7.500 Comuni con popolazione inferiore ai 20.000 abitanti; per i restanti Comuni di maggiori dimensioni il processo è in fase di completamento; ciò garantirà al professionista di poter disporre di uno stradario completo e certificato. Sono state inoltre migliorate le funzioni di consultazione dei toponimi presenti, in modo tale da consentire la ricerca mediante l'inserimento anche solo di una parte della denominazione della strada. Gli Archivi toponomastici disponibili sul sito internet dell'Agenzia, saranno aggiornati con frequenza mensile;3)documenti con richiesta di ruralità: è stata introdotta la possibilità di acquisire nello stesso documento presentato come dichiarazione di fabbricato rurale sia unità immobiliari compatibili con tale richiesta, sia beni comuni non censibili;
4)documenti con causale "Variazione toponomastica": è stato inserito un controllo bloccante che non consente l'inserimento di planimetrie, in coerenza con le indicazioni della circolare dell'Agenzia del Territorio n. 2 del 7 agosto 2012.Fino alla fine del mese di ottobre p.v., sul sito internet dell'Agenzia sono disponibili entrambe le versioni del pacchetto Docfa ed i relativi archivi, pertanto è consentito al professionista di utilizzare, in via transitoria, anche l'attuale versione.
A partire dal mese di novembre 2013 si dovrà invece utilizzare, esclusivamente, il nuovo software Docfa 4.00.2, in quanto il precedente non consentirà la predisposizione di documenti idonei all'accettazione presso gli Uffici Provinciali — Territorio.
RILASCIO PLANIMETRIE CATASTALI STADI NON ATTUALI E IMMOBILI SOPPRESSI
4/7/2018
E’ pervenuto dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Catasto, Cartografia e Pubblicità Immobiliare – Settore Servizi Catastali - la pec del 4/7/2018 con la quale trasmette il prot. 0105363 del 25/05/2018 in merito a, nuove funzionalità degli applicativi di Territorio Web finalizzate a consentire il rilascio delle planimetrie catastali riferite a stadi non più attuali, unitamente a quelle delle unità immobiliari soppresse.
La richiesta di copia delle richiamate planimetrie, qualora non presenti nelle basi informatizzate dell'Agenzia, deve essere adeguatamente motivata.
INSERIMENTO DEGLI ARCHITETTI E DEGLI ARCHITETTI IUNIOR TRA I SOGGETTI DA INCLUDERE TRA GLI INCARICATI DELLA TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DATI CONTENUTI NELLE DICHIARAZIONI DI SUCCESSIONE
09/03/2018
il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate n. 53616 del 9.3.2018 individua, ai soli
fini della trasmissione telematica delle dichiarazioni di successione e domande di volture
catastali, quali soggetti incaricati della trasmissione delle stesse, anche riuniti in forma
associativa, gli iscritti all’albo degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori con
il titolo di “Architetto” o “Architetto iunior”.
Rimane comunque fermo il differimento al 1° gennaio 2019 dell’obbligo di trasmettere
esclusivamente in via telematica le dichiarazioni di successione, come da Provvedimento
della Agenzia delle Entrate n. 305134 del 28 dicembre 2017, differimento resosi necessario a fronte dei ritardi accumulati dalla Agenzia dell'Entrate per l'emanazione dell'allegato provvedimento
ACCERTAMENTO CATASTALE DELLE UNITÀ IMMOBILIARI DESTINATE A CENTRALI EOLICHE INDIRIZZI OPERATIVI PER LA STIMA DELLA RENDITA CATASTALE
13/03/2017
Si pubblica nota Direzione Centrale Catasto, Cartografia e Pubblicità Immobiliare, protocollo n. 50557 e relativo ALLEGATO, contenente indicazioni operative in merito all’accatastamento delle Centrali Eoliche e alla determinazione della rendita catastale con stima diretta
Le indicazioni fornite potranno costituire un utile riferimento per l’attività di accertamento degli immobili in esame, così come per l’elaborazione di memorie tecniche in eventuali contenziosi tributari
ADESIONE AI SERVIZI PIATTAFORMA SISTER
Mediante la piattaforma tecnologica Sister è possibile effettuare:
-
- la consultazione delle banche dati per eseguire visure, ricerche catastali ed ispezioni ipotecarie. La consultazione delle banche dati prevede la stipula di una convenzione con l'Agenzia, che varia in base al profilo dell'utenza.
Convenzioni di consultazione
- la consultazione delle banche dati per eseguire visure, ricerche catastali ed ispezioni ipotecarie. La consultazione delle banche dati prevede la stipula di una convenzione con l'Agenzia, che varia in base al profilo dell'utenza.
- la presentazione dei documenti di aggiornamento delle banche dati catastale e ipotecaria agli Uffici provinciali - Territorio dell'Agenzia delle Entrate, previo completamento delle procedure di abilitazione.
Modalità di abilitazione:
- per i notai e i tecnici professionisti tramite compilazione di apposito modulo di richiesta online:
Richiesta Abilitazione telematica presentazione documenti
- per le altre categorie di utenza le procedure sono descritte nelle seguenti pagine del sito dell'Agenzia:
Presentazione domanda di abilitazione al servizio